Niente logica, niente tecnica…
Non mancano certo i video di tecniche di Krav Maga di difesa da coltello.
Così come di sistemi differenti. Questo argomento, ampiamente dibattuto, vanta all’interno del mondo delle arti marziali e della difesa personale, alcuni dei flame su internet più accesi. (I Flame sono delle discussioni sui forum e sui social in cui il dibattito si fa, diciamo, piuttosto serrato).
Qual’è il ruolo della difesa da coltello nella difesa personale? In che modo si può preparare una persona e fornirgli maggiori possibilità di sopravvivenza in una situazione simile? Quale la logica che sta dietro ( o che dovrebbe stare dietro).
In questo articolo spiego qual’è la mia prospettiva e faccio subito una premessa: Le tecniche di Krav Maga di difesa da coltello non presentano a mio parere nulla di rivoluzionario o particolarmente geniale che le porta al di sopra di altre soluzioni.
Certo, sono studiate per sfruttare i gesti riflessi che una persona ha in situazione di stress; certo sono pensate per essere facilmente adattabili ad una ampia casistica di situazioni e ad un ampia gamma di biotipi, ma nulla di più.
La forza del Krav Maga per chi decide di sceglierlo e sposarne la filosofia di fondo sta nelle connessioni che il sistema ha al suo interno e nella logica con cui ci si allena per produrre risultati. Non nelle tecniche in sé.
Le tecniche di Krav Maga di difesa da coltello NON sono tecniche che funzionano (ammesso che ne esistano) in un “duello”.
L’idea che si possa affrontare un duello a mano nuda contro un aggressore armato di coltello e pensare di “vincerlo” magari anche con qualche bel disarmo spettacolare è meglio lasciarla alle coreografie di film d’azione.
C’è una storia che a mio parere rende molto bene il peso che un’arma da taglio può avere in combattimento. Questa storia tratta di una scommessa. All’interno di una campo da calcio mettete sulla linea di porta una persona. Sulla linea di centrocampo dieci persone.
Compito della persona sulla linea di porta è raggiungere l’altra porta. Compito delle dieci persone impedirglielo bloccandolo a terra.
Su chi scommetteresti ? Io credo che le 10 persone avrebbero facilmente la meglio.
Adesso ripetiamo la scommessa ma la persona che deve attraversare tutto il campo senza farsi bloccare è armata di un coltello.
Una piccola variabile ed i pesi in gioco cambiano notevolmente. Le armi da taglio sono in grado di accrescere notevolmente la capacità offensiva di una persona ed il suo potenziale di deterrente. Sarebbe una bella sfida ma credo sia molto prudente mantenerla a livello teorico.
Tecniche di Krav Maga di difesa da coltello… ma soprattutto corretto atteggiamento.
Dal punto di vista della difesa personale nel Krav Maga la difesa da coltello è trattata sin dal primo livello praticante con una logica di progressione che cura moltissimo due aspetti.
Il primo è il rispetto per l’arma. La casistiche riportano che i maggiori indici di sopravvivenza si hanno quando la persona è riuscita a scappare o ad utilizzare un oggetto come scudo o come arma. La difesa a mani nude è l’ultima risorsa. Anche a fronte di un serio e continuo addestramento sarà sempre più efficace equipaggiarsi. Nei livelli avanzati la difesa a mano nuda è qualcosa che si fa perché non si può fare altro col chiaro intento di avvalersi di scelte migliori.
Avere una corretta tattica viene prima di qualsiasi tecnica. Il secondo è comprendere, all’interno di una scala di possibilità, quali siano le scelte migliori da operare relativamente alla situazione.
Come sempre un livello di allerta e consapevolezza dell’ambiente è fondamentale. Sicuramente la prima scelta ove possibile è quella di evitare o ritirarsi. Quindi equipaggiarsi. Anticipare nel momento in cui si vede che l’arma viene estratta è un’altra possibilità.
Nel caso si debba intervenire con il proprio corpo: Mantenere la distanza con i calci. Usare gli arti superiori per bloccare e colpire contemporaneamente. Le ultime azioni all’interno della gerarchia servono come ponte per poter accedere a quelle più favorevoli. Sempre, sempre, sempre bisogna tenere in mente le la difesa a mano nuda è l’ultima risorsa.
Grande importanza riveste, infine, la fase post scontro. Raggiungere un posto sicuro. Chiamare per assistenza. Controllare o chiedere di farsi controllare per eventuali ferite.
Se pensi che siano dettagli considera che in molte aggressioni con coltello non ci si rende conto di quando si viene colpiti. per cui se vieni colpito, in particolare in punti insoliti per un pugno, come per esempio al torace o alla schiena, fatti sempre controllare… e fallo subito.
Tecniche di Krav Maga di difesa da coltello nella krav Maga Global
La difesa da coltello all’interno della Krav Maga Global si configura come un processo che ha come obiettivo quello di rendere consapevoli i propri atleti della pericolosità dell’arma e automatizzare le scelte tattiche migliori per la situazione. Non si richiede a nessuno di compiere particolari atti eroici.
Ci basta non finire nelle pagine di cronaca nera del quotidiano locale.
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