Mai complicare qualcosa che è semplice di suo.
Qualcuno ha mai provato a contare quanto siano le tecniche di difesa nel Krav Maga?
Qualcuno di sicuro ci ha provato… e se l’ha fatto si sarà reso subito conto che, terminata la conta, ad una nuova problematica spuntava fuori una tecnica di difesa nuova.
Considerando infatti che già per una singola modalità di attacco esistono molteplici possibilità di difesa, siamo di fronte al classico compito impossible da portare a termine. Questo anche considerando un filtro iniziale che pone le tecniche di difesa nel Krav Maga come conseguenza di un riflesso motorio automatico.
Un filtro non da poco.
Poiché le variabili di attacco e la somma degli stessi tende a infinito hai da subito una proporzione chiara dell’ampiezza che un sistema di difese potrebbe raggiungere. Facile capire come un sistema del genere, ammesso che abbia senso, porti velocemente alla follia o alla creazione di un sistema di combattimento estremamente complicato.
Non da escludere le due cose assieme.
Tecniche di Krav Maga: filosofia del semplificare
Le tecniche di difesa nel Krav Maga seguono, invece, un metodo di semplificazione. Così come gli attacchi vengono accorpati sulla base delle loro tipologie anche le difese sono raggruppate in famiglie.
Nella Krav Maga Global se ne distinguono 6 relativamente all’azione degli arti e 3 considerando i movimenti del corpo. Sottolineo, per rispetto ai colleghi che insegnano Krav Maga sotto altre federazioni, che questa categorizzazione è una delle possibili, parliamo come sempre di modelli. I modelli servono a spiegare e ad agire in modo funzionale nella realtà non a descriverla in modo oggettivo ed inoppugnabile.
A queste categorie va messa in relazione la situazione a seconda di:
-Come è posizionato il nostro corpo rispetto all’attacco.
Siamo in piedi, di lato, in guardia, rilassati, chinati, seduti, con le mani impegnate… mano nella mano con una persona?
-Che tipo di attacco arrivi.
Pugno, calcio, presa, minaccia armata, ci viene scagliato addosso qualcosa?
– Quanto siamo stati “sorpresi” dall’attacco.
Vediamo l’attacco arrivare all’ultimo, siamo riusciti a metterci in allerta, l’attacco è preannunciato da un’aggressione palese di tipo verbale.
Attraverso questa mappa abbiamo la possibilità di interpretare e comprendere ogni situazione. Questa guida rende molto più facile l’applicazione pratica e di conseguenza superfluo l’apprendimento di migliaia di tecniche a se stanti.
Non abbiamo bisogno di conoscere tantissime tecniche ma di conoscere tantissimo i principi che stanno dietro di esse.
Poi, a te la scelta, ci mancherebbe …
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Di seguito qualche link in più per approfondire.
Cosa manca alle tue tecniche di attacco nella difesa personale?