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Cosa occorre sapere per poter scegliere se agire o meno?

Reagire o subire una rapina a mano armata dipende da molte variabili. Il buon senso consiglia di non rischiare ma spesso il buon senso non è sufficiente a gestire una situazione che, comunque, può diventare rischiosa.

Agire nei confronti di una persona armata con arma da taglio o da fuoco, infatti, è estremamente rischioso anche per una persona addestrata a farlo. L’azione richiede manualità, una corretta scelta tattica nel momento esatto in cui agire (unita alla capacità di distrarre e cogliere il rapinatore impreparato) e, sempre un certo quantitativo di fortuna.

A fronte di un rischio del genere, comunque, non mancano i casi di persone che siano riuscite a reagire con successo (talvolta anche senza una preparazione specifica) a dimostrazione che agire, nei casi ove sia necessario, non è una follia impossibile.

Perché reagire a una rapina è possibile.  

Prima di continuare occorre mettere in chiaro una cosa. Nel Krav Maga è un aspetto che si sottolinea spesso a discapito della nomea che un praticante di Krav Maga sia in grado di reggere un confronto duellistico contro un avversario armato. Ti rassicuro subito. Nelle scuole e nelle federazioni serie non si insegna nulla del genere.

Agire nei confronti di una persona armata NON significa ingaggiare un duello. Significa agire con determinazione cogliendo il rapinatore impreparato in un momento di disattenzione. Tale momento può essere agevolato dalla persona rapinata in molti modi; il più classico è fare una domanda al rapinatore e agire quando questi inizia a rispondere.

Metti in conto che il rapinatore nella stragrande maggioranza dei casi ha come scopo quello di sottrarti dei beni materiali non di ingaggiare un combattimento. Spesso una reazione della vittima sorprende tanto da renderli incapaci di agire a loro volta.

Riporto di seguito alcuni video di persone che sono riuscite a reagire a una rapina. Cerca di non esaltarti troppo. Ci sono anche molti casi in cui è andata male.

Rapina in metropolitana minaccia di arma da fuoco.

Rapina in un bar. Barista disarma e mette in fuga il rapinatore.

Rapina con minaccia di arma da fuoco (rivelatasi poi un’arma giocattolo)

Si tratta solo di esempi. Una rapida ricerca e potrai farti una cultura sull’argomento.

Perché spesso reagire a una rapina non è consigliabile.

In moltissimi casi non si tratta di una scelta consigliabile. Il rischio per la propria incolumità fisica, se presente un’arma da taglio, è alto e, se presente un’arma da fuoco, occorre considerare che il fatto che nell’azione possa partire un colpo (piuttosto probabile) mette a rischio anche chi sta attorno.

Oltre alla tua incolumità fisica devi anche pensare a cosa succederà dopo ed al fatto che dovrai dimostrare, sotto il profilo legale, la correttezza della tua azione. Intendiamoci, la legge ti da il diritto di proteggere la tua persona e i tuoi beni, purché sempre sotto un profilo di proporzionalità e di mancanza di un’altra azione che consentisse lo stesso risultato senza procurare danno.

Meglio se ti fai una cultura sull’argomento prima piuttosto che dopo a posteriori. Ti invito a leggere questa sentenza perché esemplificativa di una situazione in cui la linea d’azione del rapinato varia da corretta (sotto il profilo legale) a scorretta nell’arco dell’episodio della rapina.

Quando reagire a una rapina è una possibilità da valutare.

La valutazione dell’opportunità se difendere i propri beni da una ingiusta appropriazione è chiaramente un compito che spetta soltanto a te. Capire se il rischio vale la candela è lasciato al tuo buon senso. Ci sono delle situazioni nelle quali però in cui per le condizioni che si sono venute a creare è altamente probabile che il rapinatore decida di infierire.

Usa una semplice regola per decidere se agire o meno. Si tratta di una regola che si adopera nel Krav Maga per tutte le situazioni nelle quali è presente un’alta componente di rischio (come ad esempio il disarmo da coltello) Valuta se il rischio dell’azione che stai per intraprendere è superiore a quello che si delinea con l’evolversi della situazione.

Come per gli aspetti legali, anche per l’azione fisica è sempre meglio se ti prepari prima. Scegli, se decidi di voler affrontare un percorso simile, una buona scuola e un insegnante intelligente. Non è necessario che sia di Krav Maga. Il Krav Maga non ha l’esclusiva della difesa personale. In questo ambito chi lavora professionalmente lo fa nello stesso modo. Tutti sappiamo che non ci sono grandi segreti.

Tutti sappiamo che nei casi in cui, come nel reagire a una rapina, siamo messi in gioco possiamo solo cercare di agire al meglio preparandoci al peggio.

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